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Nel panorama della mixology contemporanea, una novità si distingue per originalità e raffinatezza. Si chiama Ambedue, un amaro di birra artigianale che ha preso vita tra le colline trevigiane e che, di recente, ha catturato l’attenzione della Mixology Experience a Milano. Qui, ha trionfato agli Amaro Awards, ottenendo due prestigiosi premi: Best Amaro e Best Idea Concept. Un riconoscimento che celebra l’ingegno di tre talentuosi creatori: Alessandro Zilli, Loreno Michielin e Fabiano Toffoli, i quali hanno trasformato un’idea quasi casuale in un prodotto di eccellenza. “Ci dissero: ‘Ma è un peccato distillare la vostra birra, è troppo buona!'” racconta Zilli, e da quel momento il destino di Ambedue è cambiato radicalmente.
Un progetto nato in tempi difficili
Ambedue rappresenta il risultato di un lavoro appassionato e audace, iniziato durante i giorni incerti del lockdown. Nel cuore di Pederobba, in provincia di Treviso, i fondatori hanno ideato un amaro unico, a base della birra Nebra, nota per il suo colore ambrato e il suo profilo seducente. Questa birra, insieme a un alcol di altissima qualità e a un’infusione di dieci piante officinali, tra cui spiccano genziana, anice stellato e arancio amaro, ha dato vita a un liquore che sfida le convenzioni. Il risultato è un’esperienza autentica e non filtrata, priva di coloranti e con un contenuto zuccherino ridotto, ma con una personalità così forte da lasciare il segno.
Un amaro versatile per ogni occasione
Ambedue ha stupito i giudici della giuria con la sua eleganza e versatilità. Questo amaro di 32 Via dei Birrai non è soltanto ideale per essere gustato liscio a fine pasto, ma si presta anche a sorprendenti creazioni cocktail. Cristian Passarelli, vincitore del titolo di Best Food & Beverage Ambassador 2024, ha dimostrato la versatilità di Ambedue preparando due cocktail che hanno fatto parlare di sé: il Brown ’n’ Stormy, che combina rum scuro e Ambedue, e l’Americano 32, una reinterpretazione del classico con bitter e soda. Ambedue non è solo un amaro; è un viaggio sensoriale che unisce la ricchezza della birra con la complessità delle botaniche in un mix contemporaneo e sofisticato.
32 Via dei Birrai: un simbolo di artigianalità veneta
Dietro alla creazione di Ambedue c’è molto di più di un semplice birrificio; c’è una storia di passione e dedizione all’artigianato veneto. 32 Via dei Birrai è riconosciuto a livello internazionale e rappresenta un faro di qualità nel mondo della birra. Ogni creazione, dall’Audace alla profumata Curmi, è il frutto di un’accurata lavorazione e di una ricerca incessante di sapori autentici. Ambedue, con il suo tocco unico, si inserisce perfettamente in questa collezione di eccellenze, offrendo un’opzione per chi cerca un’esperienza di gusto che si discosta dalla banalità del quotidiano.
Un viaggio nel gusto e nella convivialità
Milano, con i suoi eventi esclusivi e il suo stile di vita vibrante, è il palcoscenico ideale per presentare Ambedue. La mixology di alta classe e la convivialità, essenziali nella cultura milanese, si fondono in questo amaro che invita a essere scoperto e apprezzato. La sua proposta si inserisce perfettamente nelle tendenze attuali di un pubblico sempre più attento alla qualità e all’originalità delle bevande. Con Ambedue, ogni sorso diventa un’esperienza da condividere, un momento di lusso da assaporare in buona compagnia.