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Se pensate che il mercato della moda sia in crisi, vi sbagliate di grosso! Birkenstock, il noto brand di sandali, ha appena riportato risultati da urlo per il secondo trimestre del 2025. Con un incremento del 19% dei ricavi, il gruppo tedesco ha dimostrato di saper affrontare le sfide del mercato con grande determinazione. Ma come ha fatto a raggiungere simili traguardi? Scopriamo insieme i dettagli di questa performance straordinaria.
La crescita dei ricavi e il margine di profitto
Birkenstock ha chiuso il trimestre con ricavi che hanno toccato i 574 milioni di euro. Non è solo un numero, ma una chiara testimonianza di quanto il brand stia riscuotendo successo in ogni angolo del mondo. E il CEO Oliver Reichert non ha nascosto la sua soddisfazione, dichiarando che la società si trova in una “posizione di forza” in un mercato non facile. Ma cosa significa esattamente?
Significa che il loro modello di business, che si basa su una distribuzione disciplinata e sull’integrità dei prezzi, li distingue nettamente dai competitor. Come molti sanno, il mondo della moda è affollato e competitivo, ma Birkenstock ha trovato la sua strada, fortificando il proprio brand e aumentando i margini. Infatti, l’utile netto è cresciuto del 47% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 105 milioni di euro. E non finisce qui: l’EBITDA rettificato ha superato i 200 milioni, con un margine del 34,8% in crescita di 110 punti base. Impressionante, vero?
Espansione geografica e strategie di vendita
Un altro aspetto che merita attenzione è la performance geografica. Birkenstock ha registrato una crescita in tutte le aree, ma le Americhe hanno fatto davvero la differenza con un +23%. Avete mai provato a cercare un paio di sandali Birkenstock a Nashville? Beh, ora hanno anche un nuovo negozio lì! Ma è anche l’area EMEA a brillare, con un incremento del 12% grazie all’espansione nei canali retail e online. Londra e Parigi hanno visto nascere nuovi punti vendita, segno che il brand sta investendo nella sua presenza fisica.
Non dimentichiamo l’area APAC, che ha segnato un +30%, il che dimostra come Birkenstock stia mirando a mercati in rapida crescita attraverso investimenti mirati. A questo punto, vi starete chiedendo: come si traduce tutto questo in vantaggi per il consumatore? Beh, più negozi significano più opportunità di acquistare i loro prodotti iconici!
Strategie di prezzo e previsioni future
Con risultati così impressionanti, non sorprende che Birkenstock abbia alzato le proprie stime di EBITDA per l’anno, prevedendo un incremento compreso tra il 19 e il 21% su base annua. Ma attenzione, il CEO ha anche accennato a un possibile aumento dei prezzi in America, in risposta alle nuove tariffe imposte dal presidente Donald Trump. Un passo audace, non credete? Ma in un mercato così volatile, potrebbe essere una mossa necessaria per mantenere il controllo sui margini di profitto.
Insomma, il gruppo si mostra solido e ben posizionato per affrontare le sfide future. La combinazione di un brand forte, margini in aumento e una solida generazione di cassa sembra essere il mix vincente per guadagnare quote di mercato anche in un contesto tariffario incerto. Personalmente, ritengo che Birkenstock sia un ottimo esempio di come le aziende nel settore moda possano prosperare anche in tempi difficili.