Bosco: il regno del tartufo nel cuore del Pigneto

Un viaggio gastronomico tra tradizione abruzzese e innovazione culinaria

Un quartiere in fermento

Il Pigneto, un vivace quartiere di Roma, è noto per la sua atmosfera artistica e la presenza di numerosi locali trendy. Questo angolo della capitale, un tempo poco considerato, è oggi un crogiolo di creatività, dove artisti e musicisti si incontrano per dare vita a eventi culturali e serate indimenticabili. Tra i tanti luoghi che animano il quartiere, spicca un piccolo ristorante che ha saputo conquistare il cuore degli amanti della buona cucina: Bosco – Officine del tartufo.

Un concept innovativo

Inaugurato nel 2018 da Guido e Fabiana Liberti, due fratelli abruzzesi, Bosco si propone come un rifugio gastronomico che celebra il tartufo in tutte le sue forme. L’idea alla base del locale è quella di rendere accessibile un prodotto spesso considerato di lusso, proponendo piatti semplici ma ricercati, che mettono in risalto la qualità degli ingredienti. L’atmosfera è calda e accogliente, con un design che richiama la natura: legno, verde e luci soffuse creano un ambiente ideale per gustare le prelibatezze del menù.

Un menù che racconta l’Abruzzo

La cucina di Bosco è un omaggio alla tradizione abruzzese, con un menù che varia in base alle stagioni e utilizza ingredienti freschi e locali. Tra le specialità, i gnocchetti al ragù bianco e tartufo, i tagliolini con burro e tartufo fresco, e il kebab di pecora con erbe spontanee. Ogni piatto è un’esperienza sensoriale, dove il tartufo, sia bianco che nero, gioca un ruolo da protagonista. Non mancano opzioni per tutti i palati, inclusi piatti vegani e vegetariani, dimostrando che la cucina di qualità può essere inclusiva e variegata.

Dolci e digestivi da non perdere

La dolcezza non è trascurata, con dessert come le pangocciole, brioche con gocce di cioccolato e gelato alla nocciola, arricchite da una spolverata di tartufo. Anche i digestivi sono una celebrazione dei sapori abruzzesi, con proposte come la genziana e il rosmarino, perfetti per concludere un pasto in bellezza. La selezione di vini, pur essendo limitata, è esclusivamente abruzzese, con etichette di Montepulciano e Cerasuolo che accompagnano splendidamente i piatti del menù.

Scritto da Redazione

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