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Immaginate una storica azienda orafa, attiva dal 1922, che si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Demeglio, un nome che evoca eleganza e lusso nel mondo della gioielleria, ha recentemente annunciato un’importante acquisizione: Equita Smart Capital ha preso il 39,1% della società, portando con sé ambizioni di espansione e innovazione. Questa notizia non è solo un semplice aggiornamento economico; è un segnale forte di come il settore del lusso si stia evolvendo e di come le aziende strategiche stiano pianificando il loro futuro.
Dettagli dell’acquisizione
L’operazione si concretizza attraverso una combinazione di aumento di capitale e acquisto di quote dagli attuali soci, i quali rimarranno attivamente coinvolti nella gestione di Demeglio. Maurizio Zanni, Giorgio Musolesi e Luca Stefanini manterranno rispettivamente il 23,7%, 16,4% e 10,9% della società. Questo approccio, che garantisce una continuità nella leadership, è fondamentale per mantenere l’identità e i valori che hanno reso Demeglio un punto di riferimento nel panorama della gioielleria di alta gamma.
Strategie di crescita e innovazione
Equita Smart Capital non entra in punta di piedi. Il fondo ha grandi progetti per Demeglio, puntando a una rapida espansione nei mercati inesplorati e ampliando la gamma di prodotti. Già si parla di un raddoppio della capacità produttiva entro la fine del 2025, un obiettivo ambizioso ma necessario per soddisfare la crescente domanda di gioielli di lusso. Come molti sanno, il mercato della gioielleria è in continua evoluzione: le tendenze cambiano e i consumatori sono sempre più esigenti. In questo contesto, Demeglio si presenta pronta a cogliere ogni opportunità.
I numeri di Demeglio
Nel 2023, Demeglio ha registrato un fatturato impressionante di 27,9 milioni di euro, con oltre l’80% delle vendite realizzate all’estero. L’EBITDA ha raggiunto i 5,2 milioni, mentre il debito netto è stato contenuto a 3,9 milioni. Non è solo una questione di numeri, ma di qualità. La forza della società risiede negli elevati standard produttivi e in un modello di business che integra verticalmente tutte le fasi, dalla raccolta dei materiali alla distribuzione al cliente finale. Ricordo quando visitai la loro sede a Valenza: l’attenzione al dettaglio e la passione per l’arte orafa sono palpabili.
Le dichiarazioni dei protagonisti
In un clima di entusiasmo, gli amministratori delegati di Demeglio, Ansaldi e Stefanini, hanno espresso la loro soddisfazione per l’ingresso di Equita. “Questa nuova fase di sviluppo ci riempie di entusiasmo e serenità, soprattutto sapendo di avere al nostro fianco un partner di grande valore”, hanno dichiarato. Le loro parole riflettono la volontà di affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo, in cui solo le aziende più agili e innovative riusciranno a prosperare.
Un passo verso il futuro del lusso
Con questa acquisizione, Equita Smart Capital non solo aumenta il suo portafoglio nel settore della gioielleria, ma si avvicina anche a una visione più ampia del mercato del lusso. La quota di investimenti in operazioni di private equity supera ora il 60%, segno di una strategia ben ponderata e di un forte impegno in un settore che promette di continuare a crescere. La gioielleria non è solo un affare; è un’arte, un’emozione, un sogno. E con Demeglio sotto la sua ala, Equita sembra essere pronta a far brillare ancora di più il suo nome nel firmamento del lusso.