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La scena di Eurovision 2025 è stata illuminata da un talento straordinario: JJ, il giovane artista austriaco, ha incantato il pubblico con la sua canzone “Wasted Love”. Nonostante le aspettative, il nostro Lucio Corsi ha conquistato un onorevole quinto posto, un risultato che fa brillare gli occhi di orgoglio a tutti noi. Ma chi è realmente JJ? Classe 2001, con radici austro-filippine, è riuscito a portare a casa il prestigioso microfono di cristallo, regalando all’Austria la terza vittoria nella storia di Eurovision, dopo i trionfi di Udo Jürgens nel 1966 e Conchita Wurst nel 2014.
La canzone che ha fatto vibrare i cuori
“Wasted Love” è molto più di una semplice melodia. Con la sua voce da controtenore, capace di sfiorare le note più alte, JJ ha tratteggiato un amore che si consuma e si dissolve. Parlando del suo brano, ha rivelato al media austriaco OTF: «È un dolore particolare nel possedere un amore immenso da donare, senza però avere un luogo in cui possa arrivare… È come galleggiare in mare su una fragile barca di carta». Queste parole evocano una fragilità e una bellezza che risuonano profondamente, non credete? Eppure, nonostante il tema così intenso, la performance ha lasciato il pubblico con un senso di meravigliosa dolcezza.
Le performance più memorabili della serata
Se parliamo dei momenti indimenticabili della finale, non possiamo ignorare il duo di conduttori italiani, BigMama e Gabriele Corsi. Come dimenticare le loro battute frizzanti e l’energia contagiosa che hanno portato sul palco? Sono riusciti a catturare alla perfezione lo spirito di Eurovision, fatto di eccessi e sorrisi. Ricordo quando, durante una pausa pubblicitaria, Michelle Hunziker ha cantato un medley di “Nel blu dipinto di blu”. È stato un momento di pura magia, che avrei voluto condividere con più persone, non solo con chi era presente al St. Jakobshalle di Basilea.
Le hit e le delusioni
Dopo aver ascoltato tutte le esibizioni, è chiaro che “Baller”, il brano dei fratelli Abor & Tynna, è uno dei pezzi più forti di questa edizione. Questo pezzo elettropop, nato da una delusione d’amore, ha saputo catturare l’attenzione e rappresentare splendidamente il suono contemporaneo tedesco. D’altra parte, la performance di Erika Vikman dalla Finlandia è stata un po’ troppo… esagerata. Se già Eurovision è un contenitore di colori e sorprese, la sua esibizione è sembrata un passo oltre, tanto che il momento più bello è stato, ironicamente, quando è finita. Chi avrebbe mai detto che il silenzio potesse essere così apprezzato?
Il verdetto finale: giurie e pubblico
Nella serata conclusiva, le votazioni sono state un mix di emozioni. Il pubblico da casa e le giurie di esperti musicali hanno dato vita a una classifica che ha lasciato tutti con il fiato sospeso. E mentre i nomi dei vincitori venivano annunciati, l’atmosfera era elettrica. Naturalmente, la vittoria di JJ ha scatenato un’ovazione, ma non possiamo dimenticare il valore del quinto posto di Lucio Corsi, che ha dimostrato che l’Italia ha ancora molto da offrire in questo palcoscenico internazionale. Insomma, Eurovision 2025 è stata un’edizione da ricordare, e chissà cosa ci riserverà il futuro!