Firenze si risveglia con il nuovo rooftop del Grand Hotel Minerva

Il Grand Hotel Minerva riapre il suo rooftop bar con cocktail esclusivi e vista sulla cupola del Brunelleschi.

Firenze si risveglia in tutta la sua bellezza e lo fa dall’alto. È il 7 aprile, una data che segna l’inizio della Florence Cocktail Week, e il Grand Hotel Minerva riapre le porte del suo iconico Rooftop Bar. Non è solo un luogo dove sorseggiare un drink, ma un’esperienza sensoriale che unisce arte, cultura e gusto. Situato sopra un palazzo del Trecento, il rooftop offre una vista mozzafiato sulla celebre cupola del Brunelleschi e una piscina riscaldata, ideale per un tuffo mentre si ammira il panorama. Ma non è tutto qui: il nuovo 142 Restaurant promette di deliziare anche i palati più esigenti, grazie alla firma del talentuoso chef Andrea Zazzara.

Un rooftop bar che conquista i sensi

Il Rooftop Bar del Grand Hotel Minerva non è solo un belvedere: è un vero e proprio viaggio tra sapori e aromi. Aperto anche ai non residenti nelle ore serali, questo locale propone cocktail innovativi, bollicine selezionate e pizze fragranti, il tutto in un’atmosfera rilassata e sofisticata. Il barman Dariosh Kohnehkar ha pensato a due signature cocktail esclusivi per l’occasione, che promettono di far vibrare le emozioni di chi li assapora. Ricordo quando ho assaggiato il primo drink; è stato come un’esplosione di freschezza che ha risvegliato i miei sensi.

I cocktail del Grand Hotel Minerva

Tra le creazioni di Kohnehkar spicca il Colpo all’Anima, un drink audace e seducente che unisce Legend Kombucha, Bitter Fusetti Mare e Yurt Vodka, arricchito con note fresche di limone e grapefruit cordial. “Un cocktail capace di risvegliare i sensi e suscitare emozioni”, afferma il barman. Ma non finisce qui: c’è anche il Medici Mule, che trae ispirazione dai profumi delle colline toscane, mescolando Legend Kombucha Ginger Bomb, Venturo e un tocco di gin. Un equilibrio aromatico perfetto, davvero indimenticabile.

Un’esperienza gastronomica da non perdere

Il Rooftop Bar non si limita a stuzzicare il palato con i suoi cocktail; offre anche una selezione di pizze artigianali, preparate dallo chef Edoardo Papiani secondo ricette pensate per accompagnare i drink in modo conviviale e gourmet. Ho avuto il piacere di provare la pizza con ingredienti freschi e di alta qualità, la cui fragranza sembrava danzare nell’aria. Ogni morso era una sinfonia di sapori che si sposava perfettamente con il contesto elegante e accogliente della terrazza. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali alla disposizione dei tavoli, invita al relax e alla convivialità.

Un’estate indimenticabile tra i tetti di Firenze

L’apertura del Rooftop Bar segna l’inizio di una stagione estiva indimenticabile, dove tradizione e innovazione si intrecciano tra i tetti di Firenze. Per chi cerca un aperitivo con vista e un’esperienza fuori dal comune, il Grand Hotel Minerva diventa una tappa obbligata. Non c’è niente di meglio che sorseggiare un cocktail mentre si guarda il sole che tramonta, creando giochi di luce sulla città. È un momento che vale la pena vivere, soprattutto in compagnia di amici o cari. E per chi ama il lusso, questo luogo rappresenta un’opportunità imperdibile per immergersi in un’atmosfera raffinata, dove ogni dettaglio è curato con passione.

Firenze tra storia e modernità

Insomma, la riapertura del Rooftop Bar al Grand Hotel Minerva non è solo un evento, ma una celebrazione della bellezza di Firenze e della sua cultura del bere bene. Un luogo dove la storia si fonde con la modernità, dove ogni drink racconta una storia e ogni piatto è un’opera d’arte. Personalmente, ritengo che questa esperienza debba essere vissuta almeno una volta nella vita. E chissà, magari ci si può anche imbattersi in qualche celebrità in visita nella città, perché, come molti sanno, Firenze attira sempre l’attenzione di chi ama il bello.

Scritto da AiAdhubMedia

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