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Un Legame Profondo con il Territorio
La famiglia Tedeschi è sinonimo di passione e dedizione per il vino, un legame che si esprime nella cura maniacale che mettono nella produzione dei loro pregiati Amarone, storicamente il fulcro della loro cantina a Pedemonte. Nonostante l’Amarone rimanga un punto di riferimento indiscusso, Antonietta, Riccardo e Sabrina Tedeschi hanno scelto di rinnovarsi, dando vita a un vino dal carattere moderno e distintivo: Ga.ry.
Ga.ry: Tradizione e Innovazione
Ga.ry è molto più di un semplice vino; è il risultato di una profonda passione per la sperimentazione che caratterizza la famiglia Tedeschi. La Garganega, vitigno simbolo del territorio, si unisce a due varietà internazionali: il Riesling, che porta un tocco di innovazione, e lo Chardonnay, che apporta equilibrio e armonia. Questa combinazione rende Ga.ry un vino che, pur attingendo a vitigni internazionali, mantiene una forte identità territoriale. Lorenzo Tedeschi, padre di Antonietta, Riccardo e Sabrina, afferma: “Ogni nostro vino è come un figlio della nostra terra e della nostra storia”.
Un Vino con Carattere
Riccardo Tedeschi, alla guida dell’azienda con le sorelle, sottolinea l’importanza di questa nuova etichetta: “Vogliamo rappresentare nel calice un’evoluzione del nostro lavoro, dimostrando che l’arte vinicola della Valpolicella può crescere senza perdere le proprie radici”. Ga.ry non è solo un vino, ma una sfida stimolante che promette sorprese nel tempo, un chiaro segnale di come la tradizione possa fondersi con la modernità.
Dettagli Tecnici di Ga.ry
Ga.ry è un Veneto IGT con una composizione di uve che include il 84% di Garganega, il 10% di Chardonnay e il 6% di Riesling. La vendemmia avviene a inizio settembre per Riesling e Chardonnay, mentre la Garganega viene raccolta a inizio ottobre. Ogni varietà subisce una breve macerazione, seguita da una fermentazione in acciaio a temperatura controllata, senza fermentazione malolattica, per mantenere freschezza e integrità. Il nome Ga.ry racchiude le iniziali dei tre vitigni: GA per Garganega, R per Riesling e Y per Chardonnay.
Un Profilo Aromatico Complesso
Questo vino si presenta con un colore giallo paglierino intenso, arricchito da riflessi ramati. All’olfatto, rivela un profilo aromatico complesso, dove spiccano note di frutta bianca, fiori freschi e un delicato accenno balsamico. Al palato, la sapidità è immediata, garantendo una struttura e una lunghezza al finale che si sviluppa su sentori fruttati, chiudendo con una lieve nota amaricante. Con una produzione di circa 20.000 bottiglie, Ga.ry è un vino di grande personalità.
Un Rinnovamento Totale
Il lancio di Ga.ry ha rappresentato un’opportunità per la famiglia Tedeschi di rivedere la propria immagine e adattarla alle esigenze di un mercato in evoluzione. Sabrina Tedeschi evidenzia l’importanza di questo cambiamento, spiegando che il rebranding non è solo un restyling estetico, ma una visione più profonda della loro identità: “Fare vino per noi significa studiare e custodire un territorio che ci parla ogni giorno”.
Un Nuovo Logo e Un Nuovo Claim
Il logo è stato rivisitato per riflettere una fusione tra estetica classica e sensibilità contemporanea, mentre il nuovo claim “Dediti alla conoscenza” evidenzia l’approccio scientifico dell’azienda, supportato dalla collaborazione con l’Università di Verona e il Centro di Appassimento Terre di Fumane. Questo impegno mira a restituire un’interpretazione autentica del territorio e a promuovere la famiglia Tedeschi come ambasciatrice dei suoi valori.
Un Vino che Racconta una Storia
In questa fase di rinnovamento, anche il Valpolicella Superiore Nicalò, un vino storico dedicato a un avo della famiglia, ha subito un cambiamento stilistico. Dalla vendemmia 2022, la maturazione non prevede più alcun appassimento prima della fermentazione. Il nome è stato semplificato in Nicalò, e il simbolo di un acino concentrato è stato sostituito da un grappolo di acini maturi, sottolineando l’evoluzione dell’azienda e il suo continuo dialogo tra tradizione e innovazione.
Valpolicella DOC Superiore
Il Nicalò è composto da Corvina (35%), Corvinone (35%), Rondinella (20%) e altre varietà locali (10%). La maturazione avviene in botti di rovere di Slavonia per 12 mesi. Questo vino, dal profilo luminoso color rubino, si distingue per la freschezza al naso, dove emergono note di frutta matura, spezie e un accenno di inchiostro. Al palato, si presenta snello, con tannini ben integrati e una sapidità che invita a un sorso successivo, rendendolo estremamente bevibile.