Il lusso e il design nel 2025: tendenze che incantano e sorprendono

Un'immersione nelle nuove tendenze del design e della moda, tra innovazione e lusso.

Il mondo del lusso e del design si apre come un esclusivo sipario, rivelando spazi da sogno e creazioni che incantano. Ogni mese, le pagine di riviste come AD offrono uno scorcio sulle tendenze più affascinanti e sulle innovazioni che trasformano non solo gli ambienti, ma anche il modo in cui viviamo. Le storie si intrecciano in ogni parete, e i luoghi raccontano emozioni e ricordi, come nel caso di quelle tre stanze in subaffitto in via Gregoriana, dove la moda e l’arte si incontravano in una danza di creatività.

Look e tendenze del design

In un mondo che celebra la bellezza, il design diventa un linguaggio universale. La Milano Design Week del 2025 ha portato alla ribalta una collezione che trasforma gli spazi in opere d’arte. Hermès ha sorpreso tutti con una “scatola bianca” dove l’artigianato si fonde con la poesia, presentando oggetti come il tavolino Pivot di Tomás Alonso. Ogni pezzo racconta storie di eleganza e raffinatezza, trasformando il quotidiano in un’esperienza straordinaria.

Eventi esclusivi e sfilate indimenticabili

Gli eventi di moda non sono semplici sfilate, ma veri e propri spettacoli che celebrano la creatività. La collezione Chanel Cruise 2025/26, presentata a Villa d’Este sul lago di Como, ha incantato con il suo mix di eleganza italiana e stile parigino. Tra tessuti pregiati e accessori glamour, la sfilata ha catturato l’essenza di un lusso senza tempo, unendo patrimonio e innovazione in una sinfonia di colori e forme.

I segreti del design contemporaneo

La bellezza, in tutte le sue forme, è un concetto in continua evoluzione. La Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti ha svelato PM23, uno spazio culturale a Roma dove l’arte e la moda si incontrano per creare un dialogo vivo. Giammetti racconta che “beauty creates beauty” non è solo uno slogan, ma il motore che guida ogni creazione, ogni sfilata, ogni abito. La ricerca della bellezza diventa quindi un viaggio, un’esperienza che lascia il segno.

Riscoprire luoghi dimenticati

Il progetto di ristrutturazione di Palazzo San Vito, a Lequile, è un esempio di come il design possa dare nuova vita a spazi dimenticati. Federica Russo e Nicolò Lewanski, fondatori di studio Valari, hanno trasformato un edificio in rovina in un rifugio che incarna l’eudemonia greca, un benessere profondo e autentico. Con cortili segreti e una terrazza panoramica, il palazzo racconta storie di passato e presente attraverso un processo di “riqualificazione gentile”.

Un dialogo tra passato e futuro

La Milano Design Week ha visto anche il debutto di Loro Piana e Dimoremilano, che hanno presentato “La Prima Notte di Quiete”, un’installazione che gioca con l’illuminazione e gli spazi, creando un’atmosfera di intimità e stupore. Ogni ambiente racconta una storia, e i pezzi iconici si mescolano con opere d’arte, dando vita a una sinfonia visiva che cattura l’attenzione. L’uso di materiali pregiati e design innovativi è il segreto per trasformare un semplice appartamento in un’opera d’arte vivente.

Riflessioni sulla bellezza e sul design

La bellezza non si limita a ciò che vediamo, ma si riflette anche nelle emozioni e nelle esperienze che viviamo. In un’epoca in cui il design si fa sempre più personale, le tendenze si intrecciano con storie di vita, creando spazi che non sono solo estetici, ma anche profondi e significativi. La bellezza diventa quindi un principio attivo, capace di generare cambiamenti e di lasciare tracce indelebili.

Scritto da AiAdhubMedia

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