La rinascita del bronzo nell’arte contemporanea: un viaggio tra passato e presente

La mostra Fondere il Tempo celebra il bronzo come materiale artistico, unendo tradizione e innovazione in un affascinante viaggio culturale.

La 54esima edizione di Forme nel Verde, in corso fino al 2 novembre 2025, celebra il bronzo, un materiale intramontabile che ha accompagnato generazioni di artisti nella creazione di opere magnifiche e capolavori scultorei. Intitolata “Fondere il Tempo”, questa mostra, promossa dal Comune di San Quirico d’Orcia e curata da Carlo Pizzichini, offre una straordinaria opportunità di dialogo con una delle fonderie artistiche più prestigiose d’Italia: la Fonderia Leonardo Del Giudice di Greve in Chianti, che quest’anno festeggia il suo cinquantesimo anniversario. Questa storica fonderia è un punto di riferimento per artisti e maestri, i quali qui trovano la tradizione artistica italiana nel campo della fusione del bronzo.

Il valore del bronzo nella scultura contemporanea

“Fondere il Tempo” non si limita a mettere in luce l’abilità straordinaria dei fonditori, veri maestri d’arte, ma racconta anche il passaggio del tempo e della storia. La mostra abbraccia forme antiche e nuove, trasformandosi in uno spazio espositivo dove i visitatori possono ammirare riproduzioni fedeli di capolavori universali della scultura in bronzo, come la Chimera di Arezzo e i David di Donatello e Verrocchio, esposti a Palazzo Chigi Zondadari. Nei suggestivi Horti Leonini, l’attenzione si sposta sulla scultura del XX secolo e contemporanea, con opere di artisti che hanno fuso i loro bronzi presso la rinomata Fonderia Del Giudice.

In questo contesto, che si colloca in uno dei paesaggi più belli del mondo, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il bronzo diventa parte integrante della storia. Non è un caso che numerose sculture votive in bronzo siano state rinvenute nelle acque termali di San Casciano dei Bagni, la cui recente scoperta conferma ulteriormente il forte legame tra il popolo etrusco e la scultura in questo magnifico materiale. Ti sei mai chiesto come un semplice metallo possa racchiudere storie così ricche e complesse?

Il processo creativo dietro l’arte del bronzo

Forme nel Verde è nata per mettere in risalto la scultura negli spazi aperti, focalizzandosi su questo materiale secolare per evidenziare l’artigianato e il know-how tradizionale che celebrano l’arte scultorea partorita dal fuoco. Tra la bellezza delle siepi che definiscono gli Horti Leonini, sono esposte opere di artisti come Fuad Aziz, Roberto Barni e molti altri. La mostra intende sottolineare le fasi della creazione artistica, che avvengono tra l’idea dell’artista e l’opera finita, includendo l’intero processo ancestrale e artigianale che attraversa le mani dei fonditori.

Spesso le mostre si concentrano sull’opera finita, mentre sono rare quelle che esplorano il processo creativo. Comprendere come un’opera prenda vita è fondamentale per apprezzarne appieno il valore. La fonderia, con la competenza dei suoi artigiani, rappresenta un tesoro di conoscenze e abilità da preservare e condividere. Qui, gesti tradizionali si ripetono nel tempo, e il materiale fuso si adatta anche alle forme più imaginative della contemporaneità. I fonditori si trovano esattamente a metà strada tra la creatività dell’artista e l’opera finita, celebrando un mestiere a rischio di estinzione. Non è forse affascinante pensare a come la tradizione si intrecci con l’innovazione?

Un viaggio didattico all’interno della fonderia

Palazzo Chigi Zondadari ospita anche la mostra “Scultura a Palazzo. Come nasce un bronzo”, che presenta opere realizzate presso la Fonderia Del Giudice. Per completare questo viaggio, alcuni spazi sono dedicati a un percorso didattico-educativo, progettato per guidare i visitatori attraverso il processo di creazione di una scultura in bronzo: dal modello in argilla al calco in gesso, fino alla fusione finale. Questa sezione è arricchita da modelli, fotografie e video esplicativi che includono interviste con gli artigiani.

Tra Siena e Firenze, la Fonderia Leonardo Del Giudice, guidata da Giacomo e Sarah Del Giudice, gioca un ruolo centrale in questa edizione di Forme nel Verde. Una famiglia, una tradizione, generazioni che si succedono: il nipote che segue le orme del nonno, tramandando segreti e passione per l’arte ai figli, coinvolgendo anche mogli e madri, rendendo l’intera famiglia dedita all’arte della fonderia. Questo spazio è colmo di conoscenza, dove emerge una galleria unica e straordinaria, mostrando sculture classiche, gallerie di calchi in gesso, scaffali di stampi e dialoghi storici tra icone della scultura rinascimentale e audaci esperimenti contemporanei. Quale storia potrebbe raccontare ogni opera esposta?

Il futuro della scultura e dell’arte contemporanea

Come nelle edizioni precedenti, Forme nel Verde presenta anche due ulteriori mostre a Palazzo Chigi Zondadari. Quest’anno, al primo piano, i visitatori possono esplorare: “Scultura a Palazzo. Forme nel Verde Young 2025”, che presenta una selezione di opere di studenti delle Accademie di Belle Arti di Bologna, Carrara, Firenze, Macerata e Milano. Al secondo piano, è esposta “Ceramica a Palazzo. Raccolta di Ceramica Contemporanea della Nobile Contrada del Nicchio di Siena”, organizzata in collaborazione con l’Associazione dei Ceramisti della Nobile Contrada del Nicchio, che mira a mettere in mostra le molteplici applicazioni della ceramica, le sue tecniche e stili vari e il potenziale espressivo illimitato di quest’antica forma d’arte.

Questa mostra continua l’eredità di una tradizione antica che, per un significativo periodo storico, è stata segnata da un’unica manifattura ceramica a San Quirico d’Orcia. È un’occasione per commemorare la recente fondazione del Museo delle Ceramiche Senesi e per rivitalizzare un sincero interesse nella riscoperta di quest’arte, un tempo considerata minore, ma capace di affascinare adulti e bambini, specialisti e artisti. Non è incredibile come l’arte possa attraversare le generazioni, unendo passato e futuro in un’unica, meravigliosa visione?

Scritto da AiAdhubMedia

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