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In un contesto lavorativo spesso percepito come monotono e privo di stimoli, l’arte emerge come una risorsa fondamentale per rinnovare la quotidianità. Il progetto Con-Fini, ideato dall’artista visiva Irma Paulon, si propone di trasformare gli spazi di lavoro in ambienti ricchi di significato e ispirazione attraverso opere d’arte site-specific. Questa iniziativa non si limita a decorare, ma funge da invito alla riflessione e alla connessione con la propria interiorità.
Inaugurato in occasione della Fiera di Rovigo il 19 ottobre 2025, presso lo Studio Papuzzi Alessandro in Piazza Garibaldi 25, il progetto ha visto una partecipazione attiva del pubblico, il quale ha avuto l’opportunità di esplorare un ambiente professionale trasformato in una galleria di emozioni e relazioni.
Il significato profondo di Con-Fini
Irma Paulon, artista eclettica, descrive l’arte come un concetto che va oltre le parole: “Per me, l’arte non ha confini fisici né limitazioni concettuali. È un’esperienza da vivere, da sentire e da toccare.” Con-Fini rappresenta una riflessione sulle linee che ci separano e uniscono, invitando a considerare l’arte come un percorso di transizione, piuttosto che un mero elemento decorativo. La proposta artistica mira a superare le barriere tra sfera lavorativa e quella estetica, creando un dialogo profondo tra l’individuo e l’ambiente circostante.
I colori dei chakra e il loro significato
Ogni opera di Con-Fini è caratterizzata da una palette di colori acrilici ispirati ai sette chakra, i centri energetici del corpo umano. Questi colori sono legati a specifici significati emotivi e spirituali: il rosso rappresenta la stabilità, l’arancione la creatività, il giallo la forza interiore, il verde l’amore, il turchese la comunicazione, l’indaco l’intuizione e l’oro la spiritualità. Questo equilibrio cromatico diventa un ponte che collega corpo, mente e ambiente, contribuendo a generare un senso di benessere e a favorire nuove connessioni tra le persone.
Il percorso artistico di Irma Paulon
Il viaggio di Irma Paulon nell’arte inizia nel 2003, quando comincia a esplorare materiali diversi come legno, vetro, metallo, plexiglas e resina. La sua carriera si evolve verso installazioni in spazi pubblici e parchi, fino a giungere a collaborazioni con diverse aziende per la creazione di opere site-specific. Tra i suoi progetti di maggior successo si annoverano realizzazioni per marchi prestigiosi come Amorim Cork Italia, Gruppo Lunelli – Bisol1542 e il Museo a Cielo Aperto di Camo.
La poetica di Irma Paulon si nutre di elementi naturali, luce e colore, dando vita a opere che articolano un dialogo continuo tra materia e spirito, tra l’essere umano e il paesaggio. Ogni sua creazione si propone di stimolare la riflessione e l’emozione, rendendo l’arte una componente essenziale della quotidianità.
Collaborazioni e sostenitori
Il progetto Con-Fini è sostenuto da partner significativi come Studio Papuzzi Alessandro, Jeio Prosecco Superiore – Bisol1542 e Marendin Pasticceria Naturale di Padova. Queste collaborazioni creano un dialogo proficuo tra arte, impresa e territorio, dimostrando come la sinergia tra diversi ambiti possa portare a risultati straordinari e innovativi.