Tenuta di Trinoro 2022: l’eleganza che conquista

Un viaggio nel mondo dell'enologia con la nuova annata di Tenuta di Trinoro.

Immagina di passeggiare tra i filari di una tenuta storica in Val d’Orcia, immerso in un paesaggio che sembra uscito da un dipinto. Qui, nel cuore della Toscana, si trova la Tenuta di Trinoro, un luogo che ha saputo incantare gli amanti del vino e della bellezza. Fondata da Andrea Franchetti negli anni Ottanta, questa tenuta ha saputo imporsi nella scena vinicola italiana, diventando un simbolo di eleganza e raffinatezza. La recente annata 2022 segna un nuovo capitolo, sotto la guida del figlio Benjamin, che ha raccolto l’eredità paterna e continua a scrivere la storia di un vino che ha già conquistato i cuori.

Un viaggio tra i vigneti della Tenuta di Trinoro

La Tenuta di Trinoro si estende per circa 23 ettari, con un terreno argillo-calcareo che ricorda da vicino le caratteristiche delle terre di Saint Emilion. Qui, i vitigni classici del taglio bordolese – Cabernet Franc, Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot – crescono in armonia, dando vita a vini che raccontano di passione e dedizione. Ricordo quando ho assaporato per la prima volta un bicchiere di Tenuta di Trinoro: la freschezza del Cabernet Franc e la complessità del Merlot si fondevano in un abbraccio perfetto, un’esperienza sensoriale indimenticabile.

La nuova annata: 2022 tra eleganza e potenza

La 2022 è un’annata che si distingue per la sua eleganza. Benjamin Franchetti descrive il suo vino come “longilineo ma lunghissimo”, capace di rivelare le sue sfaccettature con una delicatezza che invita alla riflessione. Ma cosa rende questa annata così speciale? La risposta sta nella combinazione di fattori climatici e nella sapiente gestione delle viti. Dopo un 2021 caratterizzato da calore e siccità, le piogge autunnali hanno rinfrescato il terroir, permettendo una maturazione perfetta delle uve. Il blend finale, composto da Cabernet Franc e Merlot in egual misura, insieme a Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, è il risultato di un’attenta selezione delle parcelle più adatte.

Un vino che racconta una storia

Ogni calice di Tenuta di Trinoro 2022 è un racconto che si dipana lentamente. Il colore rosso rubino intenso, quasi granato, cattura l’occhio, mentre al naso si percepiscono note di frutta matura, accompagnate da sentori di sottobosco e erbe aromatiche. Il tannino, setoso e disteso, guida un sorso che si rivela fresco e diretto, con una persistenza che invita a tornare indietro. Questo vino non è solo una bevanda; è un’esperienza, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso i profumi e i sapori della Toscana. Personalmente, credo che ogni sorso di questo vino sia come un abbraccio avvolgente, capace di risvegliare i sensi e far vibrare l’anima.

Un futuro luminoso per Tenuta di Trinoro

Con Benjamin al timone, la Tenuta di Trinoro guarda al futuro con ottimismo. La tradizione di eccellenza, tramandata di generazione in generazione, si fonde con l’innovazione di un giovane enologo pronto a esplorare nuovi orizzonti. La sfida sarà quella di mantenere l’identità del vino, pur apportando un tocco personale e contemporaneo. Come molti sanno, il mondo del vino è in continua evoluzione, e Tenuta di Trinoro non è da meno. Ogni annata è un’opportunità per raccontare una nuova storia, e siamo tutti curiosi di scoprire quali meraviglie ci riserverà il futuro. E chissà, magari avremo l’occasione di assaporare un’altra annata che promette di lasciare il segno.

Scritto da AiAdhubMedia

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